Hy everybody,
still with my head full of sweet London memories, I can't believe next time I will be there, is in more then one month:-( uff!!!!
I love to be in London by myself, look at the people and try to imagine who they are, if they are tourist, where they come from, what they do, every person trough the way is dressed, trough some details can tell you something about himself.
I loved when, this weekend, I arrived in Victoria Station around 8 o' clock in the morning and I went straight to Bond Street (the poshest shopping road in London). The shops were all closed and the road was full of workers. People paid to clean the road from the rubbish. The shops windows were empty, especially the jewelery stores one. I went in front of Tiffany and I had as Audrey my breackfast looking at the fab windows. I stopped in front of LV and I close my eyes starting dreaming.
Arrived in front of Dolce e Gabbana I looked inside the boutique and I saw a lot of people working. Chinese and black people concentreted in the cleaning works. Who was washing the floor, who was reorganizing the clothes, who was dusting, who was cleaning the windows. All busy, all fast...
I crossed the road and I started looking inside the others boutiques: same stage!
Around half past nine the first door openers arrived dressing smart coats and funny hats. I watched them for few minuts and then when I came back to watch the cleaners they were disappeared!
In their place there were beautiful shopping assistants with lovely dresses and perfect make-up, smiling salesmen in elegant suite. The workers in the street started leaving Bond Road and in 10 minuts the road started becoming populated by costumers in high heels and really expensive bags. People ready to have some daily shopping, people ready to touch and move all the clothes which were positionated with a lot of care two hours before by the cleaners. People who don't know and don't care about the time spent by the workers cleaning the road, people who things Bond Road is the heaven and the shopping smiling assistants are the angels. Who never things about the "ghosts" which have made this road an heaven? Nobody.
It's something I never thought before, it's like a theatre...you are the spectator and you see only the actors but you should thing about who worked on the backstage,the people whithout whom the show would be a disaster!
xxx
Ciao a tutte carissime,
con la testa sono ancora nelle vie principali di Londra! E il bello è che devo aspettare più di un mese per tornarci! Uffa!
Adoro questa città, adoro passeggiare tra il caos da sola e osservare i passanti, provare ad indovinare chi sono, da dove vengono, cosa fanno nella vita, alla ricerca di un dettaglio che possa darmi risposte.
Fantastico è stato sabato mattina,quando, appena scesa dalla metro, mi sono recata a Bond Street (la via dei negozi più posh di Londra).
Erano le 8.00 e dopo una colazione da Tiffany alla Audrey fissando le vetrine fantastiche della gioielleria mi sono incamminata vero LV. Qui mi sono fermata e, dopo aver chiuso gli occhi, ho iniziato a sognare! Il mio sogno è stato interrotto dal saluto di un'operaio. Stava pulendo il marciapiede e come lui molti altri erano sparsi nei dintorni tutti intenti a raccogliere spazzatura e mozziconi di sigarette. I negozi erano ancora chiusi è molte vetrine erano spoglie; Incuriosita dalla collezione di Dolce e Gabbana mi sono ritrovata a fissare la boutique e con mia sorpresa mi sono resa conto che all'interno vi erano una decina di persone di colore. C'era chi lavava il pavimento, chi i vetri, chi spolverava e, chi, con pazienza, sistemavava gli abiti in maniera perfetta. Mi sono allora recata di fronte ad altri negozi e si, la scena era la stessa!
Verso le 9 e mezza i primi portieri vestiti elegantemente con cappotto e cappello hanno iniziato ad arrivare e così li ho osservati prendere i loro rispettivi posti di fronte le varie boutique. Pochi minuti dopo, riportando lo sguardo allo scenario precedente ecco che al posto delle donne delle pulizie vi erano commesse impeccabilmente vestite e perfettamente truccate, commessi dal sorriso smagliante e il fisico perfetto.
Gli spazzini iniziavano ad allontanarsi e nel giro di 10 minuti Bond street ha iniziato a popolarsi di donne in tacchi alti e borse firmate pronte per una giornata di shopping, pronte a trovare l'abito del giorno, pronte a toccare e a mettere in disordine tutti quei capi che erano stati sistemati con cura solo poche ore prima.
Donne che non si ponevano il problema di come mai la strada fosse così pulita, le vetrine così in ordine, donne che considerano Bond street un paradiso celestiale e le commesse angeli, ma sono non curanti dell'esistenza di quei "fantasmi" che ogni giorno rendono questa via un paradiso!
Devo ammettere che non ci avevo mai pensato, è come essere al teatro: noi spettatori vediamo solo lo spettacolo e gli attori ma non coloro che lavorano dietro le quinte, coloro senza le quali lo show non si farebbe!
xxx
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